



Cultural Advice
Se dovessi dare un nome a quello che amo fare, lo chiamerei Cultural Advice. Anzi, Cooltural Advice.
Ho riletto Linea d’ombra di Joseph Conrad durante la quarantena: parlava di me, di noi, del senso di stallo e impotenza in cui tutti ci siamo trovati e un po’ ancora siamo. Ho pensato che fossi stata il capo di qualcosa, un’impresa, un ristorante, un’agenzia di comunicazione ed eventi, l’avrei riletto con i miei dipendenti, perché a bordo di quel veliero stava avvenendo qualcosa di così simile a quello che stavamo vivendo. E questo certo non risolve, ma aumenta la nostra capacità di capire le cose che ci accadono.
È per questo che voglio mettere in circolo i libri, vederne nascere di nuovi e usare quelli vecchi, perché credo che, soprattutto i grandi classici, siano pieni di dritte, informazioni pratiche, consigli e spunti utili per tutti. Per chi vuole scrivere un romanzo, ma anche per chi ogni giorno ha bisogno di nuove parole per comunicare quello che fa, nuove storie per attirare l’attenzione dei suoi interlocutori e, non ultimo, per chi vuole semplicemente distrarsi, intrattenersi.
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Per Tutte e Tutti
